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014 - Minestra maritata
LA MINESTRA MARITATACOMUNE:
Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare
DESCRIZIONE:
La minestra maritata è un piatto molto conosciuto che nonostante l'evolversi della tradizione culinaria è riuscita a mantenere il proprio posto nel pranzo del giorno di Pasqua. Il marito di questa minestra corrisponde allo stomaco del maiale e a qualche osso, entrambi salati. Alle tavole degli atranesi, conchesi e amalfitani le verdure si sposano con "noglie e pezzente", mentre il marito preferito dalle erbe scalesi è il gamboncello che i vecchi riuscivano a mantenere fino al 10 agosto per consumarlo unitamente al concerto d'erbe formato da scarole, verze, tornelle, cardoni e qualche rametto di tenero finocchietto. Si aspettava questa data in onore di S. Lorenzo perché corrispondeva al giorno della festa patronale. Quando il gamboncello non riusciva a superare l'inverno nella pentola delle erbe, il giorno della festa si tuffava 'o ngenato sul quale 'o gambonciello aveva lasciato il suo profumo. Purtroppo ormai questa tradizione è stata abbandonata.
MODALITĄ DELLA FRUIZIONE ATTUALE:
La minestra maritata viene preparata solo nell'ambito dei nuclei familiari.
OPPORTUNITĄ:
In Costiera amalfitana vengono organizzati diversi corsi di cucina dalle agenzie del posto, sarebbe interessante inserire tra i piatti che vengono preparati con l'aiuto dei visitatori anche pietanze come la minestra maritata. Ai piatti della cucina "familiare", specie se legati a specifiche ricorrenze e periodi dell'anno, si potrebbero dedicare dimostrazioni e degustazioni allo scopo di coinvolgere i visitatori nei ritmi e nelle usanze della cultura locale. Per la minestra maritata questo potrebbe avvenire quantomeno in occasione della festa patronale, con un'accurata spiegazione della ricetta e delle sue varianti.
RIFERIMENTI A DOCUMENTAZIONE GRAFICA E FOTOGRAFICA:
BIBLIOGRAFIA:
Falcone E., "La tradizione culinaria della regione amalfitana, il garum e la colatura d'alici", in Rassegna del Centro di cultura e storia amalfitana, 6 Dicembre 1993, Nuova Serie.
La Costa d'Amalfi, paesaggio di borghi dipinti, iniziativa ideata da Cotur Costa d'Amalfi coordinamento turismo rurale, Dicembre 2001.
SCHEDE COLLEGATE:
I da 1 a 130
II -
III -
IV 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
V 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 15, 16, 17
VI 1, 2, 3, 4, 5, 6
VII 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16,17
VIII 1, 2, 3, 4
IX 1, 2, 3, 4, 5
X 1, 2, 3, 4, 5
XI 1, 2, 3, 4, 5
Compilatore:
Patrizia Palumbo
Approfondimenti
- 001 - Struffoli
- 002 - Zucchine alla scapece
- 003 - Zeppole
- 004 - Mostaccioli
- 005 - Totani
- 006 - Melenzane al cioccolato
- 007 - Casatiello
- 008 - Migliaccio
- 009 - Sanguinaccio
- 010 - Sarchiapone
- 011 - Susamielli
- 012 - Caponata
- 013 - Colatura di alici
- 014 - Minestra maritata
- 015 - Pasta
- 016 - Pastiera
- 017 - Sfogliatella
Allegati
- documents
Legenda
Nota per la lettura delle indicazioni relative a "Schede Collegate"
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