INTEGRATIO, Places of Cultural Integration and perspective from visiting to meating - GO TO HOME PAGE
| GO TO ENGLISH VERSION

Ravello è appoggiata sul contrafforte che divide la valle del Dragone da quella del Regina. Dall'alto domina, con i suoi 350 metri d'altezza sul livello del mare, i paesi di Minori e Maiori. Questo luogo incantato è tra i più belli della Costiera Amalfitana, con un ambiente e un panorama intensi e unici.
"La tradizione la vuole fondata dai Romani nel VI secolo durante la seconda guerra gotica. Menzionata sin dal IX secolo come possedimento della Repubblica Amalfitana, "essendosi nel 1081 il normanno Guiscardo mosso alla spedizione d'oriente contro l'imperatore Alessio Comeno, gli Amalfitani sottraendosi dal di lui dominio si crearono un proprio doge; a i nobili Ravellesi trincierati nel Toro vollero restar fedeli ai Normanni dandosi al duca Ruggieri: Per tale fatto gli Amalfitani appellarono dappoi quel luogo Rebello. Il duca Ruggieri in premio della fedeltà trovata ne' Rebellesi e per far onta agli Amalfitani, cooperossi presso il Papa Vittore III, che rattrovavasi in Capua, d'innalzare quella città a vescovado, esentandola dal metropolitano di Amalfi, e soggettandola immediatamente al Papa"
Famosa per la sua atmosfera di grande tranquillità e da un profondo fascino che ogni angolo di questa cittadina emana, la sua immagine è legata soprattutto alle sue ville con panorami mozzafiato che hanno fatto il giro del mondo su fotografia.
 
Approfondimenti
| FORUM
Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali - Villa Rufolo - 84010 Ravello - Italia - tel. +39.089.857669/089.858101