- Sistema Locale
- Patrimonio
- Proposte
-
Archivio - Beni censiti
- ... a Positano
- ... a Furore
- ... a Praiano
- ... a Conca dei Marini
- ... ad Amalfi
- ... ad Atrani
- ... a Ravello
- ... a Scala
- ... a Minori
- ... a Maiori
- ... a Tramonti
- ... a Cetara
- ... a Vietri sul Mare
- Artigianato
- Saperi e attività della terra e del mare
- Eventi e feste
- Miti e leggende
- Danze e musica
- Tra natura e cultura
- Gastronomia
- La costiera dei viaggiatori

001 - Sentiero degli Dei
IL SENTIERO DEGLI DEICOMUNE:
Positano, Praiano, Agerola
DESCRIZIONE:
Il Sentiero degli Dei è a ragione chiamato così perché camminando a mezza costa ai piedi di Monte S. Angelo a Tre Pizzi permette di ammirare uno dei panorami più spettacolari del mondo, ovvero la parte occidentale della Costiera amalfitana da Praiano a Capri. Lungo la passeggiata è possibile contemplare tutti i tratti tipici della macchia mediterranea, dalla flora con le erbe e gli aromi della tradizionale cucina locale alla fauna contraddistinta dalla presenza di donnole, volpi e ricci al limpido cielo in cui regnano falchi pellegrini, rondini, civette e corvi. Il percorso si può effettuare in entrambi i sensi ma generalmente la partenza è da Bomerano di Agerola (ci si può immettere lungo il percorso anche da Praiano passando per il Convento di S. Domenico) e si giunge fino a Montepertuso. Il tratto più suggestivo è quello che va da Grotta Biscotto (Agerola) a Nocella, interessante ed eccezionalmente panoramico dall'inizio alla fine. Questa grotta è un esemplare sito geologico di raro effetto, ricco di storie che rinvigoriscono la bellezza di questi luoghi. Questa è infatti una cavità naturale nella quale si possono ammirare i ruderi ancora ben conservati di antichi manufatti adibiti a ricoveri per animali e a depositi. Dal punto in cui vi è l'incrocio con la strada che giunge da Praiano (Colle Serra) la vegetazione cambia abbastanza radicalmente e si passa dai pochi arbusti ed erba ad una macchia più fitta ricca di lecci, corbezzoli, erica e rosmarino. Lungo il sentiero alcuni punti sono scoscesi, vi sono burroni, terrazzamenti abbandonati e case disabitate. Tutto ciò ci riporta ad un mondo scomparso legato al duro lavoro della terra, che però veniva alleviato dalla dolcezza del clima e dalla bellezza della Costiera. Seguendo un percorso molto tortuoso e ricco di saliscendi, si supera il Vallone Grarelle e si raggiunge l'abitato Nocelle, dal quale si può scendere sulla Statale Amalfitana facendo circa 1500 scalini e giungendo in località Arienzo, o proseguire fino alla località Montepertuso dalla quale continuando lungo il sentiero si giunge al Monte Gambera (510 m.), luogo del leggendario scontro tra la Madonna e il Diavolo le cui tracce sono visibili nella roccia, con l'impronta impressa in essa dalla coda di Lucifero, le orme dei piedi della Madonna e della fanciulla da Ella illuminata, nonché il visibilissimo buco impresso nel monte dal dito indice della Madonna. La leggenda narra che il frastuono della diatriba fu così intenso, che i briganti che abitavano nelle grotte circostanti furono destati nel sonno e assistettero attoniti all'intero incedere della disputa. Da quel momento in poi si vuole che i briganti, personificazione terrena del Diavolo, abbandonassero le grotte di Montepertuso. È proprio qui a Montepertuso che termina il Sentiero degli Dei e di quì è possibile arrivare al centro di Positano.
MODALITÀ DELLA FRUIZIONE ATTUALE:
È possibile effettuare il percorso sia autonomamente che facendosi accompagnare da una guida.
OPPORTUNITÀ:
La valorizzazione del sito richiederebbe una maggiore cartellonistica per fornire le informazioni essenziali sui caratteri e sul valore naturalistico dell'area. Non tutto il tragitto è facilmente percorribile in quanto alcuni tratti richiedono interventi di ripristino.
RIFERIMENTI A DOCUMENTAZIONE GRAFICA E FOTOGRAFICA:
BIBLIOGRAFIA:
www.giovis.com/sentdei.htm
www.salernocity.com/turismo/scoprilaprovincia/costieraamalfitana/positanobomerano.asp
www.proagerola.it
Nel territorio della penisola amalfitana c'è..., Guida breve per coloro che desiderano godere il "rurale", Grafitalia, Cercola (Na) 1998
Gargano G., "Le origini e gli eventi", in La Costa d'Amalfi, paesaggio di borghi dipinti, iniziativa ideata da Cotur Costa d'Amalfi coordinamento turismo rurale
Guida Escursionistica “Agerola - Costiera Amalfitana” realizzata da Comune e ProLoco di Agerola
Applicazione “Agerola Experience”, la guida completa e gratuita per percorrere i sentieri in sicurezza (navigatore offline) e scoprire tutte le meraviglie del territorio, disponibile su Google Play e App Store.
SCHEDE COLLEGATE:
I da 1 a 13, da 18 a 26
II -
III -
IV 1, 2
V 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 11, 12, 14, 16, 17
VI 5
VII 2, 3, 4, 6, 7, 9, 11, 12
VIII 2, 3, 4
IX 2, 4
X 5
XI 2, 5
Compilatore:
Patrizia Palumbo
Approfondimenti
- 001 - Sentiero degli Dei
- 002 - Valle delle Ferriere
- 003 - Fiordo di Furore
- 004 - Capo d'Orso
- 005 - Vallone Porto
Allegati
- documents
Legenda
Nota per la lettura delle indicazioni relative a "Schede Collegate"
download >>
|
FORUM