Straordinario patrimonio di saperi e abilità maturate nel vivere quotidiano a contatto con le attività, i prodotti e i ritmi stagionali del territorio, la tradizione gastronomica si propone come intrigante ed efficacissima chiave di lettura della cultura e della civiltà locali. Prodotti del mare e della terra, ingredienti nuovi o antichi, spontanei e a volte quasi dimenticati, preparazioni sapienti, semplicissime o complesse, che mutano ma che non di rado serbano intatti i suggerimenti di conoscenze e pratiche millenarie si rincorrono nel viaggio attraverso i colori e i sapori della Costa. Sono scorci su un'economia un po' contadina e un po' marinara, frammenti di una storia che parla di antichi romani e di ricette medievali, di casi fortuiti e di geniale inventiva, di pescatori e contadini, di massaie e momenti collettivi, di feste patronali e ricorrenze religiose, di commerci e contatti con culture lontane, di influenze arabe, mediterranee, orientali. Il tutto, magnificamente rielaborato con l'inconfondibile sensibilità alle consuetudini e alle suggestioni dell'ambiente locale: per quanto poveri gli ingredienti e semplici le ricette, i piatti della tradizione sprigionano un'insospettata ricchezza e profondità di significati e valori sociali, culturali, antropologici.