Itinerari verticali ed orizzontali

L'opportunità dei percorsi altimetrici - come qui li abbiamo definiti - nasce dalla constatazione che lo stesso quadro fisico e morfologico rappresenti non solo un elemento caratterizzante, ma un fattore di unicità della Costa d'Amalfi.

La simbiosi, la compresenza o viceversa la netta distinzione tra il mare della pesca e dei commerci, la collina terrazzata dell'arboricoltura mediterranea e la montagna del bosco hanno impregnato e ispirato le espressioni e i segni di una cultura locale diversificata, che ha trovato nell'integrazione le ragioni della propria unitarietà.
I visitatori vengono attratti, affascinati, rapiti dall'immagine della Costiera: ma il punto critico consiste nell'incapacità, nell'impossibilità o nella non-volontà di andare oltre l'immagine, oltre il panorama. Questa tendenza, assecondata da un'offerta che celebra le qualità estetiche del paesaggio senza proporne alcuna interpretazione, banalizza un potenziale fattore di unicità, sprecandolo.
Ecco quindi che i percorsi altimetrici, incrociandosi tra loro e sovrapponendosi a quelli tematici, assumono il quadro fisico e morfologico come punto di partenza per tentare il passaggio dal segno al significato, interpretando e narrando lo spazio vissuto nelle sue manifestazioni sia materiali che simboliche.

Per quanto possibile, questi percorsi sono stati tracciati ricalcando la viabilità storica*.
I tre percorsi orizzontali corrono paralleli lungo le tre fasce che compongono la Costa d'Amalfi: sono percorsi già un po' tematici, che segnalano i beni presenti in ogni comune invitando implicitamente a leggerli alla luce delle specifiche caratteristiche e ragioni del mondo marinaro, di quello agricolo o della montagna.
Se i percorsi orizzontali mirano ad evidenziare la varietà amplificando ognuno dei differenti "mondi paralleli" che compongono la Costa d'Amalfi, quelli verticali sono centrati sull'integrazione di due o più fasce. Sono percorsi pedonali, che portano l'attenzione su itinerari di collegamento tra comuni e incentivano una comprensione meno parziale del sistema territoriale nella sua unitarietà. Attraversando aree altrimenti difficilmente raggiungibili, offrono l'opportunità di valorizzare luoghi e beni solitamente trascurati e, soprattutto, di sperimentare la "verticalità" della Costa d'Amalfi.


*Si veda, nelle schede dei percorsi, la voce "Itinerari e mezzi di collegamento".