La montagna ed il bosco

Mondi paralleli

Chiave di lettura:
Altimetrica (orizzontale)

Porta del percorso:
Tramonti

Comuni coinvolti:
Ravello, Scala, Tramonti


Beni presenti*:
Ravello:
52. Torri di Fratta; 53. Villa Rufolo; 54. Villa Cimbrone; 55. Palazzo Sasso; 56.Palazzo Confalone; 57. Palazzo della Marra; 58. Fontana Moresca; 59. Duomo; 60. Chiesa del Corpo di Cristo; 61. Chiesa di S. Giovanni; 62. Chiesa di S. Maria a Gradillo; 63. Chiesa dell'Annunziata; 64. Chiesa di S. Angelo all'Ospedale; 65. Chiesa di S. Francesco; 66. Chiesa di S. Chiara; 67. Chiesa di S. Cosma; 68. Chiesa di S. Maria delle Grazie; 69. Chiesa di S. Pietro; 70. Chiesa di S. Michele (Torello); 71. Chiesa di S. Martino; 72. Chiesa di S. Trifone; 73. Museo del Duomo; 74. Torre dello Scarpariello; 75. Chiesa di S. Barbara; 1. I formaggi; 2. I limoni; 3. I vini; 4. Le alici; 5. Le castagne; 1. Eventi in Costiera amalfitana; 4. Feste in Costiera; 7. Natale; 9. Settimana Santa; 13. San Pantaleone; 1. Il travo di fuoco; 2. Le trombe d'aria; 6. Leggende di Ravello; 2. La tarantella; 3. La pizzica; 4. Gli strumenti musicali; 1. Struffoli; 2. Zucchine alla scapece; 3. Zeppole; 4. Mostaccioli; 5. Totani; 7. Casatiello; 9. Sanguinaccio; 11. Susamielli; 12. Caponata; 14. Minestra maritata; 16. Pastiera; 17. Sfogliatella; 3. Ravello.
Scala:
76. Torre dello Ziro; 77. Castrum Scalelle; 78. Castrum Scala Maior; 79. Bagni Arabi; 80. Palazzo De Saxo; 81. Duomo; 82. Chiesa di S. Eustachio; 83. Chiesa dell'Annunziata; 84. S. Filippo Neri; 85. Chiesa di S. Giovanni Battista; 86. Grotta di S. Alfonso; 7. Natale; 9. Settimana Santa; 11. Sagre in Costiera; 1. Struffoli; 2. Zucchine alla scapece; 3. Zeppole; 4. Mostaccioli; 5. Totani; 7. Casatiello; 9. Sanguinaccio; 11. Susamielli; 12. Caponata; 14. Minestra maritata; 16. Pastiera; 17. Sfogliatella; 1. Il travo di fuoco; 2. Le trombe d'aria; 7. Leggende di Scala; 4. L'arte del ferro battuto; 1. I formaggi; 2. I limoni; 5. Le castagne; 2. La tarantella; 3. La pizzica; 4. Gli strumenti musicali; 2. Valle delle Ferriere; 5. Nuove mete turistiche.
Tramonti:
108. Castello di S. Maria La Nova; 109. Castello di Montalto; 110. Villa romana; 111. Convento e Chiesa di S. Francesco; 112. Chiesa di S. Erasmo; 113. Cappella rupestre; 114. Chiesa delle frazioni; 7. Natale; 9. Settimana Santa; 11. Sagre in Costiera; 1. Struffoli; 2. Zucchine alla scapece; 3. Zeppole; 4. Mostaccioli; 5. Totani; 7. Casatiello; 9. Sanguinaccio; 11. Susamielli; 12. Caponata; 14. Minestra maritata; 16. Pastiera; 17. Sfogliatella; 1. Il travo di fuoco; 2. Le trombe d'aria; 3. I cestai di Tramonti; 4. L'arte del ferro battuto; 1. I formaggi; 2. I limoni; 3. I vini; 5. Le castagne; 2. La tarantella; 3. La pizzica; 4. Gli strumenti musicali; 5. Nuove mete turistiche.

* la numerazione corrisponde alle schede di censimento del patrimonio.

Itinerari e mezzi di collegamento:
Il percorso è realizzabile mediante spostamenti con auto propria ovvero utilizzando i servizi pubblici per raggiungere i centri coinvolti; in un secondo tempo è consigliabile lo spostamento, all'interno di ogni singolo comune, lungo direttrici pedonali che valorizzano i luoghi grazie a vie gradonate. Un modo più completo per apprezzare appieno questa chiave di lettura del territorio comporta l'utilizzo dell'Alta Via dei Monti Lattari, che presenta notevoli difficoltà di percorribilità ed è quindi destinata solo ad un'utenza esperta di viabilità d'alta quota.

Criticità:
Questa chiave di lettura del territorio evidenzia come criticità principale lo stato precario della viabilità pedonale interpoderale. Si riscontra anche una presenza limitata a pochi comuni della segnaletica stradale sulla viabilità minore. L'intera fascia montuosa della Costa d'Amalfi, poco nota, per nulla valorizzata e spesso preda dell'incuria, rimane tuttora ai margini degli itinerari di visita: in assenza di un'adeguata presentazione, risulta difficilmente riconoscibile ed apprezzabile tanto nei suoi tratti specifici quanto nell'ottica della sua integrazione con le fasce altimetriche della collina e della costa.

Condizioni da garantire:
Occorre garantire la viabilità sentieristica, mediante pulizia del sottobosco e ripristino delle zone danneggiate da incendi o eventi franosi. È inoltre necessaria un'adeguata presentazione e valorizzazione dei contenuti cuturali e dei tratti caratteristici di questa porzione di territorio.

Risultati attesi:
La valorizzazione, anche culturale, delle potenzialità insite nel territorio potrebbe contribuire al ripristino e al mantenimento della qualità ambientale, al recupero e alla rivitalizzazione delle attività legate al bosco (pastorizia, taglio della legna) e alla diffusione di approcci turistici alternativi. In un'ottica di sistema, la riscoperta della montagna e del bosco andrebbe nella direzione del decentramento e della diversificazione del turismo, arricchendo e rinnovando sia l'immagine che le motivazioni turistiche e portando alla luce ulteriori fattori di unicità della Costa d'Amalfi (non ultima la compresenza di fasce altimetriche tanto diverse eppure strettamente integrate).


Punti di intersezione con altri percorsi

Percorsi che comprendono i comuni:
Ravello:
I tesori dell'archeologia - archeologia medievale; I tesori dell'archeologia - archeologia militare; Le forme dell'architettura - architettura vernacola e costruzione del paesaggio agrario; Le forme dell'architettura - architettura civile; Le forme dell'architettura - architettura religiosa; Le forme dell'architettura - edicole votive; Il nome, la forma, l'immagine: toponomastica e topografia; Luoghi da assaporare; I prodotti della terra e del mare; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - processioni; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - feste patronali; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - i luoghi dei santi; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - siti rupestri; Suonare, cantare, ballare; Miti e leggende; Luoghi di incontro: tra realtà e percezione, simboli e suggestioni; Le stagioni della Costiera - primavera; Le stagioni della Costiera - estate; Le stagioni della Costiera - autunno; La collina ed il mondo contadino; La montagna e il bosco; Ravello - Minori; Ravello - Atrani.
Scala:
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Tramonti:
I tesori dell'archeologia - archeologia classica; I tesori dell'archeologia - archeologia militare; Le forme dell'architettura - architettura vernacola e costruzione del paesaggio agrario; Le forme dell'architettura - architettura religiosa; Il nome, la forma, l'immagine: toponomastica e topografia; Luoghi da assaporare; Antichi gesti e saper fare; I prodotti della terra e del mare; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - processioni; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - feste patronali; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - siti rupestri; Suonare, cantare, ballare; Miti e leggende; Le stagioni della Costiera - autunno; La collina e il mondo contadino; La montagna e il bosco.
Percorsi dei quali i comuni rappresentano le porte
Ravello:
Le forme dell'architettura - architettura civile; Luoghi d'incontro: tra realtà e percezione, simboli e suggestioni; Ravello - Minori; Ravello - Atrani.
Scala:
I tesori dell'archeologia - archeologia medievale; I luoghi della preghiera e il tempo della festa - i luoghi dei santi; I capolavori della natura; Scala - Pontone - Amalfi; Scala - Atrani; I prodotti della terra e del mare.
Tramonti:
Le stagioni della Costiera - autunno; La montagna e il bosco.

Riferimenti all'analisi e al censimento del patrimonio:
Si vedano le schede relative ai singoli beni e i testi: Archeologia classica; Archeologia medievale; Archeologia militare; Insediamenti rupestri; Architettura; Topografia e Toponomastica; Artigianato e antichi mestieri; La tradizione gastronomica; Il mondo agricolo e i prodotti tipici; La fede e il tempo della festa. Celebrazioni, sagre, eventi e manifestazioni tra sacro e profano; I canti, i balli, la musica e gli strumenti musicali; Miti e leggende, detti e proverbi; La Costiera dei viaggiatori: immagini e percezioni, tra simboli e miti; Tra natura e cultura.