Corso per Operatori di Turismo Emozionale
24 settembre - 31 ottobre 2014

nel quadro del progetto TURANT


Il Corso OTE - organizzato in collaborazione dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle province di Salerno e Avellino, dalla Comunità Montana “Monti Lattari” e dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali - punta ad offrire ai partecipanti indicazioni operative per la costruzione e la preventiva valutazione di offerte di “Turismo Emozionale” (TE) nella Costiera Amalfitana, mirate prevalentemente (ma non solo) alla valorizzazione del Patrimonio Culturale “minore” (saperi e mestieri; arrampicate e trekking; escursioni subacquee; corsi di cucina locale ecc.).

Il corso è stato organizzato secondo la modalità “learning by doing”, grazie alla quale i corsisti, affiancando i ricercatori impegnati nel progetto, acquisiscono le conoscenze necessarie per operare analisi di individuazione e valutazione delle risorse turistiche e per organizzare pacchetti turistici ispirati a questa nuova visione dell’offerta turistica. Inoltre, sono stati previsti incontri frontali con i ricercatori in aula, miranti all’arricchimento della preparazione di base soprattutto nell’ambito di tematiche particolari, non previste nei curricula scolastici. Il corso si è articolato in una giornata introduttiva, 5 moduli tematici e una giornata di presentazione dei report da parte dei partecipanti. I moduli tematici hanno analizzato i concetti di Paesaggio e di Paesaggio Culturale (PC), le caratteristiche del PC Costiera Amalfitana, la gestione delle problematiche di un PC, la costruzione di pacchetti turistici ispirati al “TE”, le best practices nei PC UNESCO, la comunicazione di esperienze imprenditoriali locali attraverso case studies.
Durante il Corso i formandi hanno partecipato a due convegni (“Turismo e acqua – Proteggere il nostro comune futuro” e “Ravello Lab – Innovazione sociale, imprese culturali e partecipazione dei cittadini”, meeting internazionale che chiama esperti e decisori politici da tutta Europa a dibattere sul rapporto tra cultura e politiche urbane e valorizzazione territoriale. Inoltre sono state fornite indicazioni operative per valutare preventivamente le probabilità di successo delle proposte di TE. I moduli didattici svolti da docenti universitari hanno permesso ai partecipanti di conoscere direttamente le acquisizioni tecniche e metodologiche che i ricercatori del progetto TU
Il bando – pubblicato sui tre siti istituzionali degli enti organizzatori e su “UNESCO Amalfi Coast” il website ufficiale del sito UNESCO Costiera Amalfitana – ha avuto un buon successo. A fronte dei 10 posti previsti sono arrivate 47 candidature. Per non deludere una tale risposta, e per favorire la multidisciplinarietà dell’aula, si è deciso di ammettere 42 partecipanti. L’aula ha visto una netta prevalenza di donne (69 %) e di giovani (il 66,7% ha meno di 30 anni), con forte impatto sul sistema locale (il 54,8% proviene dai Comuni del Sito UNESCO Costiera Amalfitana). Oltre metà dei partecipanti (52,4%) è in possesso di laurea, anche se per l’ammissione era richiesto solo il diploma di istruzione superiore. Una buona percentuale dei corsisti diplomati (45% sul totale dei diplomati) proviene da un Istituto Tecnico con curriculum turistico. Il 36% dei laureati è al di sopra dei 30 anni. Per quanto riguarda l’attività lavorativa pregressa e attuale, il 66,7% svolge o ha svolto attività che sono collegate al ramo turistico, sia direttamente (agenzie, alberghi, uffici informazione, visite guidate) sia indirettamente (organizzazione eventi, book shop di mostre, gestione vendita).