Convegno Turismo e beni culturali: Carta dell'Etica

Paestum, 5 Novembre 1999

Nel quadro della Seconda Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

In occasione della 2a edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, organizzata dalla Provincia di Salerno a Paestum dal 4 al 7 novembre 1999, il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali ha curato la realizzazione del convegno “Turismo e beni culturali: Carta dell'Etica”, tenutosi il 5 novembre 1999.

Alla presenza di importanti relatori è stato introdotto il progetto di carta dell’etica del turismo culturale. L’Ing. Francesco Cetti Serbelloni, presidente aggiunto dell’Osservatorio Europeo sul Turismo Culturale, nonché membro del Comitato Scientifico del Centro, ha sottolineato che la problematica che si propone continuamente ed in modi sempre più allarmanti per i rapporti di compatibilità tra Beni Culturali e Turismo non può avere, anche per la sua configurazione sempre più complessa e specifica, soluzioni da affidarsi a regole, a leggi, a divieti o a permessi.

Essa esige sempre più una vigilanza di ognuno fatta di autocritica, di formazione, di educazione, che consenta l’approccio al bene culturale nella piena consapevolezza dei costi e dei rischi connessi a tale approccio, così come dei vantaggi e delle opportunità che ne discendono e che, costituendo privilegi e occasioni, non possono essere né rinunciate  né impedite.

L’apporto dei qualificati relatori (Rosario Alessi, Presidente dell'ACI Italia; Elbert Worfdietrich, Capo della  Sezione Politica della Divisione del Patrimonio Culturale - Consiglio d'Europa; Francesco Marchisano, Presidente della Pontificia Commissione Beni Culturali; José Manuel Faria Paixâo, Presidente del Centro de Estudios de Turismo e Cultura, Instituto Politecnico de Tomar; Mario Unnia, Direttore della Scuola Europea per City Manager, Milano; Bruno Panunzi, Direttore Generale INSUD) ha permesso di mettere a punto le direttive guida della redigenda carta dell’etica, che l’Osservatorio Europeo sul Turismo Culturale provvederà a pubblicare e diffondere nel 2000.