INCREAS Conference Heritage Related Skills in Europe Risks, enhancement and digital perspective
Ravello| 26 Novembre 2022  | nel quadro di INCREAS - Innovation and Creative Solutions for Cultural Heritage, EAC/S12/2019 Finance, Learning, Innovation and Patenting for Cultural and Creative Industries (FLIP for CCIs), UE EAC/S12/2019

 

 

INCREAS – Innovation and Creative Solution for Cultural Heritage è un progetto sostenuto e finanziato dall’Unione Europea, che intende analizzare le professioni e le competenze relative al settore culturale, con particolare riferimento all'uso delle tecnologie digitali come strumento innovativo di sviluppo e miglioramento, a partire dal riconoscimento delle professioni e delle competenze a livello comunitario. Da qui, la scelta del titolo del progetto, che significativamente si pronuncia allo stesso modo del termine inglese “increase”. Non un semplice acronimo, quindi, ma parola d’ordine che orienta le azioni dei partner: “crescere, migliorare, sviluppare”.
Nello specifico, il partenariato di INCREAS coinvolge undici soggetti operanti in sei diversi Stati.
Il capofila del progetto è il Burghauptmannschaft Österreich, ente che gestisce i più importanti siti immobiliari di interesse storico-artistico di proprietà dello stato austriaco. Gli altri partner austriaci sono: l’agenzia federale austriaca per i monumenti (Bundesdenkmalamt); ECQA, associazione non-profit che promuove l’armonizzazione dei criteri di qualità per la valutazione delle competenze relative a un ampio numero di professioni, attraverso la definizione di uno schema di certificazione condiviso a livello mondiale; la municipalità di Mauerbach e il governo regionale dell’Austria Meridionale. La Polonia è rappresentata dalla Città di Lublino, già insignita nel 2014 della European Heritage Label. Sono, poi, diversi gli enti e le associazioni operanti nel settore della gestione del patrimonio culturale: oltre al Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali, partecipano l’organizzazione spagnola AEGPC (Asociación Española De Gestores de Patrimonio Cultural), l’ente ungherese Magyar Reneszánsz Alapítvány e lo slovacco Národný Trust.
L’ente di consulenza austriaco UBW Unternehmensberatung Wagenhofer GmbH riveste, infine, la funzione di project manager.
L’obiettivo principale del progetto, avviato nel luglio 2020, è quello di valorizzare le professionalità legate al settore della gestione del patrimonio culturale e delle industrie culturali e creative a partire dalla promozione di una maggiore rilevanza delle stesse sui portali europei dedicati al riconoscimento delle competenze e delle professioni (in particolare il portale ESCO).
Nell’ambito delle attività di disseminazione del progetto, il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali ha organizzato il 26 novembre una conferenza tematica sul tema delle professioni del settore culturale e della loro valorizzazione. Esperti nazionali e internazionali, in presenza e da remoto, si sono confrontati nel corso di quattro tavole rotonde, che si sono incentrate su altrettanti temi chiave.